Mediazione famigliare e sociale

La mediazione è uno strumento che aiuta a superare la conflittualità tra le persone – siano essi una coppia, genitori e figli, fratelli, compagni di classe o abitanti di uno stesso condominio o quartiere – per giungere ad un accordo in cui entrambe le parti si sentano riconosciute e rispettate.

Il percorso di mediazione si svolge generalmente nel corso di 10-12 incontri. Viene condotto da un professionista, con una qualificazione certificata.

Mediazione di coppia

E’ un percorso che può attivarsi alla separazione e al divorzio per riaprire i canali di comunicazione interrotti dal conflitto, lontano da una logica che vuole sempre un vincitore e un perdente. Nel corso della mediazione si potrà giungere a stabilire accordi condivisi e duraturi che consentano ai figli di crescere sereni e agli adulti di svolgere responsabilmente il comune compito genitoriale.

Il mediatore familiare inoltre garantisce imparzialità e massima riservatezza e autonomia rispetto all’ambito giudiziario e collaborerà, ove necessario, con altre figure professionali quali: consulente legale e psicoterapeuta.

Mediazione genitori e figli

Il conflitto tra le generazioni è una condizione transitoria, utile al processo di crescita dei figli e alla loro differenziazione. Quando la conflittualità però è eccessiva, il benessere dei ragazzi e la qualità di vita dell’intero nucleo famigliare finiscono per essere compromessi.

Mediazione tra pari/sociale

Quando si creano situazioni di conflitto, che possono degenerare in atti violenti o di bullismo, come può accadere in alcuni ambienti scolastici, è possibile aiutare le persone a riconoscere e rispettare le reciproche differenze, incoraggiandoli a trovare un terreno di scambio. Le nostre proposte:

  • Incontri con simulazione di diverse situazioni di conflitto e individuazione di ciò che ciascuno può portare all’interno del gruppo, valorizzando l’individualità e le esigenze di ciascuno;
  • Laboratori di boxe per bambini, adolescenti e giovani adulti per imparare a controllare le fonti di tensione, apprendere le regole di comportamento, sviluppare senso critico e misurare l’efficacia di un agire collettivo mediante lo sport, l’allenamento e la dinamica di gruppo;
  • Percorsi in ambito scolastici ricolti al gruppo classe.

sul presente.